La colazione nutriente per affrontare bene la giornata: aiuta il metabolismo e l’umore

Una buona colazione è il primo passo per affrontare la giornata con energia

La colazione è il pasto più importante. Che sia dolce o salata poco importa. Numerosi studi se ne sono occupati, la colazione è importantissima. Infatti lo sappiamo tutti e lo diciamo agli amici, ai familiari, ma poi lo facciamo davvero? Riusciamo davvero a fare una buona e sana colazione al mattino? Oppure ci basta un caffè e via di corsa fuori casa?

Saltando questo importante pasto quotidiano tralasciamo una fonte preziosa di nutrienti. L’energia rilasciata da un apporto bilanciato al mattino di carboidrati, proteine e grassi non dovrebbe mai essere sottovalutata.

Questa malsana abitudine spesso ci fa sentire, a metà mattina, già fiacchi e stanchi e con un gran vuoto alla pancia. Per sopperire a questo stato allora ci catapultiamo davanti i distributori di snack super calorici e poco nutrienti. Cerchiamo di assumere più caffeina possibile per far fronte alla leggera cefalea in agguato e magari, per chi è fumatore, stoppiamo il senso di fame con qualche sigaretta. Inutile dire quanto questo comportamento non sia salutare a lungo andare.

Non ci credete? Vediamo perché la colazione è così importante.

Il primo pasto della nostra giornata che sarebbe bene non saltare mai

Appena svegli il nostro corpo è già pronto ad assumere nuovi fonti di energia. Il nostro metabolismo al mattino è molto più veloce rispetto agli altri momenti della giornata.

Al mattino iniziano ad attivarsi tutte le funzioni corporee che ci permetteranno di affrontare un’intensa giornata lavorativa, o di studio, o di qualsiasi altra natura. Infatti è proprio in questo momento che il metabolismo è al massimo. È più reattivo anche verso alimenti più complessi, come i carboidrati, i grassi e le proteine.

Numerosi studi dimostrano che il pasto mattutino varia dal 15% al 20% del nostro fabbisogno totale giornaliero. Fabbisogno che di certo non viene soddisfatto da solo un caffè veloce o una tazza di tè.

Il fenomeno di saltare la colazione è purtroppo molto diffuso, più di quanto si possa immaginare.

Vita frenetica, impegni, a letto tardi e la colazione è il pasto per cui si ha sempre meno tempo. Spesso, si crede che basti solo un caffè, o un frutto, o peggio ancora una merendina per poter dire aver fatto colazione. Invece non è proprio così.

Saltare la colazione può portare a sviluppare diabete 2 e obesità

Può sembrare troppo drastico, eppure uno studio recente ha evidenziato come saltare la colazione può alterare la regolazione circadiana del bilancio energetico. Interessando il metabolismo del glucosio e la risposta infiammatoria post-prandiale (o ipoglicemia reattiva, ovvero la tipica sonnolenza dopo un pasto a base di carboidrati).

Saltare il primo pasto della giornata significa costringere il nostro organismo ad un digiuno prolungato. A lungo termine può portare a bassa risposta infiammatoria e alterare la l’omeostasi del glucosio.

Inoltre sedersi a tavola al mattino, prendersi un po’ di tempo per gustare un pasto nutriente aiuta anche il nostro umore. Saltare la colazione infatti può essere potenzialmente dannoso anche per la salute mentale.

Insomma perché rischiare? Promettiamoci di riservare un po’ di tempo al mattino per il nostro benessere fisico e mentale seguendo tre semplici regole:

1. Mai saltare la colazione
2. Abbondante e nutriente
3. Varia ed equilibrata

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fonti:

Nas A, Impact of breakfast skipping compared with dinner skipping on regulation of energy balance and metabolic risk, Am J Clin Nutr. 2017 Jun;105(6):1351-1361.

Lee SA, Breakfast consumption and depressive mood: A focus on socioeconomic status, Appetite. 2017 Jul 1;114:313-319

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